Polizzi Generosa, paese madonita
di origini molto antiche, ha
ancor oggi, origini misteriose;
per alcuni č l'antica Atene
siciliana, per altri il suo nome
deriva dagli Dei Palici, figli
della ninfa Thalia, da cui
prende il nome la sorgente
Naftolia.
Lo sviluppo della cittadina,
immersa nel Parco delle Madonie,
si ebbe sia nel periodo di
dominio bizantino che in epoca
normanna, grazie al conte
Ruggero e alla contessa Adelasia.
Polizzi divenne Generosa con
Federico II, che concesse alla
cittadina il titolo nel 1224.
Al suo interno Polizzi
custodisce un cuore artistico,
storico e architettonico unico.
Oltre al maestoso Palazzo
Gagliardo dei Baroni di
Carpinello, si possono visitare,
la Chiesa di San Pancrazio, sita
nell'antico quartiere bizantino,
in posizione panoramica, con
all'interno una bella tela dello
Zoppo di Ganci, la Chiesa Madre
e la Cattedrale con un
trittico fiammingo attribuito
alla scuola del Memling. |